Iniziamo questo articolo facendo una prima considerazione: dove è posizionato l’impianto su cui sarà applicato il 6×3?
Lungo una strada, oppure in centro città / luogo pubblico (fermata metro ad esempio)?
Consideriamo la prima ipotesi e facciamo una distinzione in base al tipo di strada; se è una strada cittadina o se invece è extraurbana a scorrimento veloce. Perché dobbiamo fare queste considerazioni? Perché dobbiamo calcolare quanto tempo hanno gli automobilisti, oppure i passanti (e anche in questo caso dobbiamo valutare chi è che utilizza la strada, quanti sono gli utenti motorizzati e quanti i pedoni, numero e percentuale) per osservare il 6×3.
Se il manifesto ha catturato l’attenzione di qualcuno, questi avrà comunque poco tempo per visionarlo e leggere tutte le informazioni in esso contenute.
Quindi, durante la progettazione bisogna scegliere un’immagine d’impatto e appropriata al messaggio da trasmettere, testo brevissimo e chiaro, logo dell’azienda e contatti. In merito ai recapiti, è inutile scrivere tutto, basta un sito internet, o un indirizzo email oppure un numero di telefono.
Facciamo ora qualche valutazione nel caso in cui il manifesto sia posizionato in un luogo frequentato da pedoni oppure in una zona densamente trafficata, in cui le automobili si muovono molto lentamente.
Valgono le stesse considerazioni fatte in precedenza, di massima, e in questo caso, possiamo utilizzare una grafica più articolata, inserire più elementi e qualche notizia in più.
Però non esageriamo con i contenuti. Spesso capita di vedere affissioni 6×3 contenenti tante, troppe notizie, che non leggeremmo nemmeno se ci fermassimo sotto il tabellone ed avessimo la voglia e il tempo di osservarlo con attenzione.
Ogni “supporto” della comunicazione ha il suo scopo e le sue modalità di utilizzo. Non snaturiamo il 6×3. Se abbiamo bisogno di comunicare “di più” abbiniamo al 6×3, nella definizione della “campagna”, altri strumenti: volantini, depliant, social, web, ecc.
Non dimentichiamo mai un principio basilare: la comunicazione di successo è quella “studiata, ragionata, realizzata a tavolino” considerando le giuste dosi del mix del marketing.